Il 3 giugno alle scuole primarie “Matteotti”: oltre 350 tra studenti e genitori per un pomeriggio di sport gratuito. La festa al termine di 6 mesi di attività motoria qualificata e inclusiva in tre scuole cittadine
Una grande festa di comunità per salutare il progetto “Sport di squadra e gioco a scuola” che anche a Forlì – tra le 26 province aderenti – ha garantito sport gratuito e qualificato per gli studenti delle scuole del territorio. Ben tre quelle coinvolte (le primarie “Matteotti”, “Manzoni” e “Alighieri”) per circa 375 bambini e bambine tra i 6 e gli 11 anni messi in movimento per 6 mesi, due volte a settimana: il piano sociale sportivo, lo ricordiamo, è promosso da AiCS nazionale in 26 province del Paese, grazie al finanziamento del Ministro per lo spor attraverso il Dipartimento Sport della Presidenza del Consiglio dei ministri.
L’open day di chiusura del progetto si è svolto il 3 giugno scorso nella grande area verde della scuola Matteotti e ha coinvolto oltre 350 persone, tra studenti e famiglie: una grande festa per ricordare il valore sociale dello sport, in questo caso “usato” per sviluppare nei piccoli lo spirito di gruppo e l’inclusione. Tanti i giochi proposti, per le classi dalla 1a alla 5a primaria: basket, calcio e poi giochi di motoria volti ancora a sviluppare condivisione e socialità. La giornata di festa, promossa dal comitato AiCS di Forlì-Cesena, era diretta dalla presidente del comitato Catia Gambadori, e ha visto la partecipazione della dirigente scolastica Nadia Mastroianni.
Nel corso dei 6 mesi precedenti, grazie alla partnership dell’asd AiCS Sport Village, il comitato di Forlì è riuscito a garantire sia psicomotricità che attività propedeutiche a calcio, atletica, pallavolo, basket, in tutte e tre le scuole. Coi più piccoli, hanno lavorato i tecnici sportivi Andrea Mengozzi e Alberto Coveri, entrambi formati alla promozione dello sport come leva di socialità tra i più piccoli.