Per farlo, serve puntare sulle abilità dei coach che siano capaci di motivare i piccoli atleti e premiare l’eterogeneità e su un metodo che crei socialità attraverso il divertimento: allenatori e tecnici a confronto con il progetto europeo Playinc

Fare coesione promuovendo il piacere del gioco e l’eterogeneità: ciò che conta resti l’inclusione, più di ogni abilità sportiva e sia questo alla base delle attività sportive pensate per includere i bambini e i giovani con disabilità. Su questo e altro si sono confrontati, nei giorni scorsi, allenatori ed esperti di inclusione in rappresentanza delle organizzazioni partner di “Let’s the children play inclusion”, progetto europeo guidato dall’associazione Around Sport (Italia), e partecipato da AiCS (Italia), UCEC (Spagna), HLA (Croazia) e CSIT (Austria). Dopo i lunghi mesi di restrizioni dovute alla pandemia e le riunioni on line, tecnici ed esperti si sono incontrati finalmente in presenza nei giorni scorsi in Spagna per proseguire il confronto attorno alle esigenze rilevate tra allenatori e famiglie di bambini con disabilità. Il progetto, nelle sue fasi precedenti, aveva infatti indagato le varie necessità sulla scorta di un questionario somministrato ai diretti interessati: dalle analisi, sono emersi aspetti chiave su cui dovrebbero basarsi le future attività di PLAYINC per raggiungere l’obiettivo di promuovere l’inclusione sociale tra bambini con disabilità e bambini non disabili: i bisogni dei più piccoli e delle loro famiglie in termini di inclusione e di crescita armonica del gruppo; abilità dei coach nel saper sviluppare la motivazione in ognuno, a prescindere dalle proprie abilità; e metodo di lavoro per produrre coesione sociale preferendo l’eterogeneità alle capacità sportive.

Insieme, allenatori ed esperti si sono scambiati le proprie buone pratiche e hanno isolato bisogni e prime risposte efficaci da utilizzare per rispondere alle necessità di famiglie e allenatori.

Il prossimo passo sarà quello di progettare le nuove attività sportive PLAYINC che saranno pubblicate sulla piattaforma web PLAYINC.

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