Il piano di sport gratuito, nella provincia sarda, è rivolto agli studenti del Convitto Nazionale Canopoleno: nel resto d’Italia, attivo in totale 30 province
Si è svolto il 15 ottobre scorso con grande partecipazione e entusiasmo l’Open Day del progetto “Sport di squadra e alimentazione sana a scuola”, reso possibile grazie al lavoro coordinato tra il Presidente del Comitato Provinciale dell’AiCS, Franco Cassano, e AiCS Direzione Nazionale. Il progetto, lo ricordiamo, è promosso da AiCS nazionale e realizzato con l’Associazione medici diabetologi, AiCS Ambiente e con il supporto finanziario del Ministro per lo Sport e i Giovani attraverso il Dipartimento Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e rientra nell’ambito dell’“Education Programme Gen26”. A Sassari, il piano è possibile attraverso il sostegno e il lavoro di AiCS Sassari e dell’ASD Fairplay International.
L’open day, che ha rappresentato un momento concreto di educazione civica, inclusione e promozione della salute, ha visto come protagonisti i bambini e le bambine delle classi elementari del Convitto Nazionale Canopoleno di Sassari, raccogliendo circa un centinaio di partecipanti tra discenti, genitori e docenti. Gli studenti dell’istituto seguiranno così, per l’anno accademico 2025-2026, le attività educative promosse dagli istruttori della ASD Fairplay International Stefano Urgeghe e Marco Battino.
In particolare, ad aprire la giornata è stato il Rettore del Convitto, prof. Stefano Manca, che anche quest’anno ha sostenuto con entusiasmo la partecipazione del Canopoleno a questo importante progetto di educazione allo sport, all’inclusione sociale e a un’alimentazione sana e sostenibile – uno dei tanti percorsi formativi e valoriali che l’istituto porta avanti con costanza e impegno ormai da diversi anni.
Durante l’incontro, i collaboratori e gli istruttori AiCS hanno presentato e illustrato ai bambini e alle bambine le attività sportive e i percorsi educativi che verranno realizzati nel corso dell’anno scolastico, introducendo alcuni dei temi fondamentali legati allo sport di squadra, alla collaborazione, e all’importanza di un’alimentazione sostenibile ed equilibrata. Non sono mancati momenti di gioco e attività ricreative che, come hanno sottolineato il Rettore Manca e gli istruttori, hanno avuto come obiettivo quello di promuovere, in modo divertente e partecipativo, l’importanza dell’attività motoria come strumento di benessere fisico, sociale e mentale, insieme alla consapevolezza di una corretta alimentazione quotidiana.
In questo senso, il progetto “Sport di squadra e alimentazione sana a scuola” mira a potenziare l’offerta di attività fisica negli istituti scolastici, promuovendo la pratica sportiva come occasione di crescita personale, socializzazione e inclusione per tutti i bambini e le loro famiglie. Al tempo stesso, intende sviluppare nei partecipanti una maggiore consapevolezza sull’importanza di un’alimentazione equilibrata e del suo ruolo nella prevenzione e nel benessere psicofisico.